Torta "Miss 110 e lode"

Ehhhh già, per la mia cognatina non poteva andare meglio!!!
Una tesi meravigliosa, che mi è rimasta molto impressa, in filologia moderna, premiata addirittura con la lode....davvero eccezionale!!
Così per festeggiarla le ho preparato questa bellissima torta, la prima di due, in cui ho voluto racchiudere gli elementi che penso la caratterizzino al meglio (e non vuole essere sicuramente una sviolinata questa, intendiamoci ahahahah) la rosa, indice di bellezza, il pizzo per la sua eleganza, i punti luci per il suo carattere solare e perché donano un tocco di classe e femminilità!
Sul topper della torta una corona di alloro e vischio come portafortuna, il libro della sua tesi e il famoso tocco del laureto!!
La base è una chiffon cake al cioccolato, farcita di crema pasticcera al cioccolato (di cui prometto di postarvi la ricetta al più presto) e gocce di cioccolato bianco, ricoperta di panna montata e pdz. Decorazioni interamente realizzate a mano.....anche le rose, in pdz e gumpaste.



 
Congratulazioni cognatina....siamo orgogliosi di te....che il successo bussi presto alla tua porta!!!!

Orzo perlato e verdurine

Vi è mai capitato di recarvi al supermercato e trovarvi più volte con un alimento particolare tra le mani che sembrava chiamarvi dallo scaffale, pensare e ripensare a come prepararlo, lasciarlo e riprenderlo ogni volta e alla fine cedere alla tentazione?
Ecco...è proprio quello che è successo a me con l'orzo perlato, sono stata sempre incuriosita, ma non avevo mai l'ispirazione giusta per acquistarlo, a dire il vero anche per il timore che potesse non piacere a casa...alla fine non ho resistito e l'ho acquistato.
Tornata a casa ho subito trovato, magicamente, l'ispirazione giusta per la ricetta, ottenendo il connubio dei sapori che desideravo in pochissimo tempo.
Una ricetta ideale anche da preparare in anticipo, magari in previsione di una gita fuoriporta visto l'arrivo imminente della primavera.


Ingredienti per 2 persone:
180 gr. Orzo perlato
1 Patata
1 Peperone piccolo rosso
Scalogno
1 carota
Olio
Sale e pepe









Procedimento:
Procedere, prima di ogni cosa con la cottura dell'orzo perlato, facendolo bollire in acqua bollente salata per circa 25 minuti, mettere la patata in un pentolino con abbondante acqua fredda e far cuocere per circa 7-8 minuti dal bollore, deve risultare leggermente cotta.
Nel frattempo in una wok dorare leggermente lo scalogno, io preferisco metterlo intero, con un filo di olio, aggiungere la carota e il peperone tagliati a cubetti e far cuocere a fiamma moderata e far cuocere per 5 minuti circa. Una volta sbollentata la patata, fatta raffreddare e sbucciata, tagliarla a cubetti anch'essa e aggiungerla nella wok. Continuare la cottura delle verdure per altri 5-6 minuti, regolare di sale.
Le verdure non devono appassire ma rimanere belle croccanti.
A questo punto aggiungere nella wok l'orzo perlato, che avete cotto separatamente, due cucchiai di olio evo e amalgamare tutti gli ingredienti a fiamma vivace, regolare di sale e pepe e servire....anche fredda vi assicuro che è una vera bontà!!


Buon appetito!!

Le chiacchiere della Pupa

Finalmente sono entrata anche io nel vivo del Carnevale...ho preparato le chiacchiere, come le chiamiamo noi a Bari.
Approfittando del fatto che ieri ero ospite a pranzo dai miei, ho dedicato la mattinata alla preparazione di questo tipico dolce carnevalesco....mi ha portato via un po' di tempo, ma la soddisfazione di distribuirle in famiglia, e a scuola della mia piccola, e di essere molto apprezzate, ha ricompensato tutta la faticaccia
Ecco le dosi e la ricetta!!
 
 
Ingredienti:
250 gr. farina 00
30 gr. burro sciolto
1 uovo + 1 tuorlo
2 cucchiai zucchero
3 cucchiai di vino bianco
1 cucchiaio RUM
1/2 fialetta aroma vanillina
1/2 cucchiaino lievito Pan degli Angeli
Olio di arachidi per la frittura
Zucchero a velo per la decorazione






Procedimento:
In una coppa inserire prima farina, zucchero e lievito setacciati, aggiungere pian piano gli ingredienti liquidi e amalgamare formando una palla.
Passare l'impasto dalla ciotola su una spianatoia e lavorare per bene, avvolgere nella pellicola trasparente e far riposare circa mezz'ora.
Volendo potete preparare il giorno prima l'impasto, come ho fatto io, e la mattina successiva, stendere e friggere.
Armarsi di pazienza, l'impasto potrà sembrarvi un po' duretto, ma non preoccupatevi, basta prendere un poco di impasto per volta, lavorarlo nuovamente e stenderlo con la macchina per la pasta, io lo lavoro passando dal numero 1 fino ad arrivare al numero 7.
Una volta stesa la sfoglia, con il tagliapasta realizzare dei rettangoli larghi circa 3 cm e lunghi 8 cm, pizzicando al centro come a formare un fiocchetto.
Friggere in abbondante olio caldo per circa 30 secondi per lato, devono leggermente dorare, lasciare asciugare su carta assorbente.
Posizionare infine le chiacchiere poco per volta su un altro vassoio e spolverizzare con abbondante zucchero a velo!!

 

Risotto barbabietole e porro

Sabato avevo tanto desiderio di preparare un buon risotto, ma volevo fare qualcosa di diverso dal solito e, soprattutto, che potesse gradire anche mia figlia senza dover preparare piatti diversi.
Si perché lei ama molto il risotto allo zafferano e, ogni volta, mi trovo costretta a fare preparazioni diverse o ad aggiungere al suo piatto un pizzico di zafferano per colorare di "giallo" il suo riso.
Fortunatamente, però, è stata proprio una sua scelta al supermercato che mi ha fatto accendere la lampadina per una nuova idea che non avevo mai sperimentato.
Mi ha chiesto le barbabietole rosse già precotte che lei ama tantissimo condite come insalata.
E' andata, avevo trovato l'ingrediente giusto, anche perché sarebbe uscito un risotto fucsia, il suo colore preferito....non poteva assolutamente dirmi di no.....
Così tornata a casa mi son messa ai fornelli e ho portato in tavola questo profumato e colorato risotto, con un piccolo tocco floreale per la mia piccolina!!

Ingredienti:
250 gr. Riso Roma parboiled
2 barbabietole rosse
1 porro
450 gr brodo vegetale
2 cucchiai di parmigiano
40 gr. vino bianco secco
olio, sale e pepe q.b.







Procedimento:
Tagliare a fettine sottili il porro e farlo rosolare leggermente in un tegame con un cucchiaio di olio, aggiungere il riso e farlo tostare, girando in modo che non si attacchi, sfumare con il vino bianco.
Una volta sfumato il vino aggiungere il brodo e procedere come vostra abitudine per la cottura del riso.
Qualche minuto prima del termine della cottura, frullare le barbabietole rosse con il mixer o il frullatore ad immersione, salarle e aggiungerle al risotto.
Spegnere la fiamma, regolare di sale e di pepe, aggiungere il parmigiano e mantecare.
Se preferite potete aggiungere del burro per la mantecatura, personalmente preferisco il risotto senza burro.
Ho servito il risotto per la mia bimba con sopra una calla realizzata con una cialda di parmigiano, delle fettine di porro sottili per il gambo e un po' di barbabietola frullata...inutile dirvi che era entusiasta del piatto realizzato tutto per lei e ha divorato ogni chicco di riso fino all'ultimo.

Buon appetito!!

Astrattezza romantica

Il protagonista del piatto che vi propongo oggi è il riso venere, un riso integrale, originario della Cina, dal tipico colore scuro naturale come l'ebano.
Il nome di questo riso "Venere come la dea dell'amore" è dovuto al fatto che, in Cina, era considerato un cibo afrodisiaco.
Io e la mia famiglia lo adoriamo, per il sapore, ma soprattutto per il profumo simile al pane che si sprigiona durante la cottura e si diffonde in tutta la casa!!
Abitualmente mi piace molto abbinare questo riso alle zucchine e al salmone affumicato, questa volta però ho creato un abbinamento nuovo e delicato che mi è piaciuto sin dalla prima forchettata!!
Un piatto con forme e colori ispirati dall'amore, ma con un pizzico di astrattezza....ecco spiegato il titolo di questo piatto.
Ma veniamo alla ricetta e ai suoi ingredienti.


Ingredienti:
Riso venere
Pomodorini ciliegino
Olio al basilico
Piselli
Porro
qualche goccia di tabasco
Olio e sale q.b.














Procedimento:
Bollire il riso venere in abbondante acqua salata per circa 17-18 minuti.
Tagliare a fettine molto sottili il porro e farlo appassire in un tegame con un filo di olio, aggiungere i piselli (nel mio caso surgelati) e lasciar cuocere per circa 15 minuti a fuoco moderato, aggiungendo, all'occorrenza, un po' di acqua e regolando di sale.
Tagliare a cubetti i pomodorini.
Appena cotti i piselli, frullarli con un mixer ad immersione aggiungendo olio extra vergine di oliva a filo e un po' di acqua di cottura fino a raggiungere la densità della salsina desiderata.
Con la salsa creare una base sul piatto aiutandosi con un cucchiaio o con il leccapentole.
Scolare il riso, metterlo in una ciotola e condirlo con i pomodorini e l'olio al basilico.
(nel caso in cui non abbiate l'olio al basilico, condire precedemente i cubetti di pomodorini con olio e basilico spezzettato)
Posizionare un coppapasta sulla salsina di piselli e porro e creare una torretta di riso e pomodorini, nel mio caso ho utilizzato una formina a cuore.
Servire e gustare.

Buon appetito!!!





Torta "Nikon...e sono 30"

A due anni dalla realizzazione della torta con la maschera, eccomi a realizzare una nuova torta per il mio fratellino....anche se diciamola... a 30 anni non si può dire che sia tanto piccolo...
Quest'anno ero un po' in crisi a dire il vero, non avendo avuto spunti sulla festa e non volendo essere scontata nel fargli una torta sulla sua squadra del cuore, ho dovuto far funzionare abbastanza il mio cervellino.
Poi, con l'input della sua fidanzata, ho deciso di riprodurre una macchina fotografica, sua ultima passione, augurandogli di sorridere sempre alla vita, come in una foto, soprattutto ora che sta affrontando il difficile approccio al mondo del lavoro.
Ho preparato come base un moka chiffon cake buonissimo, farcito con crema al cioccolato bianco, qui trovate la ricetta, e praline di caffè ricoperte di cioccolato, ricoperta di panna montata e pdz.
La macchina fotografica è un semplicissimo pan di spagna, ricoperto di marmellata e pdz.



Buon compleanno fratellino...che la vita ti possa sorridere come hai sorriso tu alla vista di questa torta!!!! Buona fortuna!